Pubblicato il bando “Attrazione Investimenti – Invest in Lazio”

Nuovi incentivi per attrarre imprese e capitali nel Lazio
La Regione Lazio ha pubblicato un nuovo bando per attrarre investimenti produttivi sul territorio, rivolto a PMI italiane ed estere interessate a realizzare progetti innovativi, sostenibili e ad alto contenuto tecnologico. Il bando si inserisce nel Programma Regionale PR FESR Lazio 2021-2027, Azione 1.3.3 sub a).
Destinatari
Possono presentare domanda:
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PMI già costituite, anche con sede fuori dal Lazio, con impegno a insediarsi nella Regione;
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Imprese estere non ancora registrate in Italia, con obbligo di aprire un’unità produttiva nel Lazio;
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Start-up costituende, che dovranno essere formalmente costituite entro 60 giorni dalla concessione del contributo. In questo caso, la domanda può essere presentata da un’impresa promotrice.
Tutti i soggetti devono possedere i requisiti generali di regolarità (fiscale, contributiva, antimafia) e capacità economico-finanziaria adeguata.
Interventi finanziabili
Il bando sostiene:
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La creazione di nuove unità produttive;
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Il rinnovamento di siti produttivi acquisiti da meno di 12 mesi;
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L’avvio di attività industriali, artigianali o di servizi alla produzione;
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L’adozione di tecnologie innovative, digitali, sostenibili, ad alta efficienza energetica.
I progetti devono prevedere tecnologie con un Technology Readiness Level (TRL) almeno pari a 6. Sono fortemente raccomandati livelli 7-9 nei progetti a forte contenuto industriale.
Settori prioritari
I settori di intervento prioritari, pur non esclusivi, sono:
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Manifattura avanzata
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Scienze della vita
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Agroindustria
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Green economy
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ICT
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Mobilità sostenibile
Contributo e agevolazioni
Il contributo è a fondo perduto fino al 50% dei costi ammissibili.
Importo massimo concedibile per progetto: 10 milioni di euro.
Per i progetti con spese comprese tra 200.000 e 2.000.000 euro, il contributo massimo erogabile è pari a 1 milione di euro.
La percentuale di contributo varia in funzione di:
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Dimensione dell’impresa (micro/piccola/media);
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Localizzazione della sede operativa (zone assistite o resto del Lazio);
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Tipologia della spesa (formazione: fino al 70%; consulenze e fideiussioni: fino al 50%).
Spese ammissibili
Tra le spese eleggibili rientrano:
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Opere murarie e assimilate (fino al 40%);
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Macchinari, impianti e attrezzature nuove di fabbrica;
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Software, licenze, applicazioni digitali;
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Consulenze specialistiche (max 10%);
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Personale altamente qualificato (solo per nuove imprese/start-up innovative);
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Spese generali forfettarie (max 7%).
Tempistiche dei progetti
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18 mesi per progetti fino a 3 milioni di euro;
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24 mesi per progetti tra 3 e 10 milioni di euro;
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36 mesi per progetti superiori a 10 milioni di euro.
Capacità finanziaria
I soggetti proponenti devono dimostrare solidità finanziaria, con disponibilità di mezzi propri o cofinanziamenti (banche, investitori, partner industriali).
Nel caso di start-up costituende, il requisito può essere soddisfatto tramite capitale conferito, lettere di intenti o garanzie.
Modalità di presentazione
Le domande devono essere presentate esclusivamente online tramite il portale GeCoWEB Plus.
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Apertura dello sportello: 28 agosto 2025 ore 12:00
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Dopo la protocollazione, la domanda dovrà essere inviata via PEC entro 5 giorni lavorativi
Sono richiesti: business plan, progetto di investimento, visura camerale, atto costitutivo (per start-up), documenti di identità e prove di disponibilità dell’area o di eventuali accordi con terzi.
Per un confronto preliminare contattaci:
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